1912

L'azienda vitivinicola Castelletto è stata fondata nel lontano 1912 dal bisnonno Giuseppe Nicoli nella località di Monastier antecedentemente al primo conflitto mondiale. In quegli anni difficili è comunque riuscito a ristrutturare un' antica villa veneta, acquistata dal conte Donà delle Rose, risalente al 1750 e ad iniziare un'attività agricola con tabacco, bestiame, cereali, vigne e vini; i “frutti della terra” venivano trasportati a Venezia in barconi lungo il fiume Meolo e la laguna.

1945

Durante la seconda guerra mondiale, nel 1945, i bombardamenti danneggiarono gravemente una parte della struttura. Il nonno Noè Granzotto e la nonna Luigia Nicoli furono allora costretti ad abbattere una porzione di villa e di barchessa per poter risollevarsi e continuare l'attività. Il lavoro non mancava, la passione neanche e quindi i primi grandi risultati non tardarono ad arrivare.

Anni Seguenti

I vitigni prevalenti erano il Riesling, il Malbech, il Cabernet, il Grappariol e il Raboso piave di cui ancora oggi conserviamo alcune delle annate migliori in bottiglie storiche risalenti agli anni '58 '60 '61 '69 '77.

1969

Nel 1969 prese le redini il papà Giorgio Granzotto il quale portò avanti con grande dignità il complesso aziendale oramai prevalentemente ad indirizzo vitivinicolo consapevole di essere testimone di un pezzo di storia; grandi vini da grandi uve provenienti sempre da quelle terre, le stesse che nobilitavano i nonni e bisnonni. Ecco arrivare nei primi anni 70 altri riconoscimenti nelle rassegne enologiche della zona.

1995

Poi nel 1995 Marco Granzotto entrò a far parte della regia produttiva dopo essersi diplomato alla Scuola Enologica G.B. Cerletti di Conegliano. Ancora oggi, nella stessa struttura in cui lavoravano i suoi antenati da un secolo, mette tutta la sua passione per dare vita a dei vini che possano rappresentare al meglio la propria azienda.